Graduatorie GaE 24/26, provvisorie e definitive. Si utilizzano ancora per il 50% delle assunzioni in ruolo [IN AGGIORNAMENTO]
Presentate le istanze, gli aspiranti interessati attendono adesso la pubblicazione delle graduatorie provvisorie.
Nella pubblicazione è necessario indicare per ciascun aspirante
- l’eventuale possesso dell’idoneità all’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria;
- l’eventuale titolo di specializzazione su sostegno o del titolo di specializzazione all’insegnamento secondo l’indirizzo didattico differenziato Montessori, Pizzigoni o Agazzi.
In riferimento agli elenchi di sostegno e all’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria, si specifica quanto segue:
- per il sostegno, sono redatti appositi elenchi ove evidenziare i docenti che hanno conseguito il titolo di abilitazione o specializzazione, tramite i corsi speciali di cui al DM n. 21/2005, che prevede (all’art. 7/9), sussistendone le condizioni, l’obbligo per gli interessati di stipulare contratti a tempo indeterminato e determinato con priorità su posto di sostegno; Scioglimento eventuale riserva entro il 2 luglio –
- per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria, è predisposto un elenco articolato in due fasce, in cui vengono inseriti, sulla base della fascia di appartenenza, del punteggio e delle altre situazioni personali, gli aspiranti in possesso della specifica idoneità all’insegnamento della lingua inglese, conseguita con procedura concorsuale o di idoneità all’insegnamento nella scuola primaria o con la laurea in SFP, in cui è riportato il superamento dell’esame linguistico o, in subordine, il possesso della laurea in lingua straniera inglese.
Pubblicazione GaE provvisorie e definitive
GaE provvisorie
Le GaE sono pubblicate dapprima in via provvisoria, in modo da permettere agli aspiranti di segnalare (tramite reclamo) eventuali errori nella valutazione di titoli e servizi.
ABRUZZO
Chieti Pescara – Teramo – L’Aquila –
BASILICATA
CALABRIA
Cosenza – Crotone – Vibo Valentia – Catanzaro – Reggio Calabria –
CAMPANIA
Salerno – Benevento –
Avellino – definitive –
Caserta – Napoli –
EMILIA ROMAGNA
Bologna – Ferrara – Forlì Cesena – Modena – Parma – Piacenza – – Ravenna – Rimini – Reggio Emilia –
FRIULI VENEZIA GIULIA
LAZIO
Frosinone –
Viterbo – definitive –
LIGURIA
Genova – definitive –
Imperia – La Spezia nessun aspirante –
Savona – definitive –
LOMBARDIA
Varese – Sondrio – Milano – Cremona infanzia – Monza e Brianza – Mantova –
Bergamo – Brescia – Lodi – Lecco – Como – Pavia –
MARCHE
Ancona – definitive –
Pesaro e Urbino – definitive –
Macerata –
MOLISE
Campobasso – Isernia –
PIEMONTE
Biella definitive –
Cuneo – Torino – Asti – Alessandria – Novara – Vercelli –
PUGLIA
Bari – Lecce – Brindisi – Foggia –
SARDEGNA
Nuoro – definitive –
Sassari – definitive –
SICILIA
Palermo – Palermo definitive –
Caltanissetta Enna – Catania – Ragusa – Siracusa – Agrigento – Messina – Trapani –
TOSCANA
Grosseto – Livorno – Pisa – Massa Carrara – Siena – Prato –
Pistoia definitive –
UMBRIA
Perugia – definitive –
Terni – definitive –
VENETO
Padova – elenchi – Treviso – elenchi – Belluno – Verona – Venezia – Rovigo infanzia –
Reclamo
Il reclamo avverso le graduatorie provvisorie:
- si può presentare entro 5 giorni dalla pubblicazione delle medesime;
- si inoltra all’Ufficio Scolastico competente per territorio, ossia quello che gestisce la domanda;
- può riguardare punteggio attribuito e posizione in graduatoria, nonché mancato reinserimento (se spettante) ovvero mancato scioglimento delle riserva.
L’Ufficio competente, comunque, può procedere, anche in autotutela, alle correzioni necessarie. Generalmente, sono gli ATP a fornire il modello di reclamo.
GaE definitive
Esaminati i reclami e completate tutte le operazioni di propria competenza, il Direttore dell’USR o un dirigente delegato pubblica le graduatorie ad esaurimento definitive, con le medesime modalità sopra indicate.
Avverso gli atti di aggiornamento delle graduatorie possono essere esperiti i rimedi giurisdizionali e amministrativi previsti dall’ordinamento.
Ricordiamo a chi interessa l’aggiornamento delle GaE, la loro vigenza e il loro utilizzo.
Interessati: l’aggiornamento delle GaE, disciplinato dal DM n. 37/2024, ha vigenza biennale e non ha previsto nuovi inserimenti, trattandosi di graduatorie ad esaurimento. Pertanto, ha interessato i solo aspiranti già inclusi in graduatoria. Soltanto coloro i quali non hanno effettuato l’aggiornamento nei bienni/trienni precedenti hanno potuto reinserirsi in GaE.
Vigenza e utilizzo GaE: le graduatorie hanno validità per gli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026 e sono utilizzate ai fini delle immissioni in ruolo (50% dei posti destinati alle assunzioni in ruolo), nonché per il conferimento delle supplenze annuali e sino al termine delle attività didattiche.
Qualora le GaE siano esaurite (come accade per moltissime classi di concorso della scuola secondaria o per sostegno) i relativi posti saranno attribuiti alle corrispondenti graduatorie di merito dei concorsi.
UffioStampaAdessoScuola