Roma, manifestazione organizzata dal Comitato Nazionale Docenti Vincolati (CNDV)
🟢 Presso la sede del Ministero dell’Istruzione si è svolta oggi la prima manifestazione nazionale dei Docenti Vincolati organizzata dal Comitato Nazionale Docenti Vincolati.(CNDV).
👉 Ricordiamo che i docenti vincolati sono circa 81.000 e sono quei docenti che, assunti a partire dal 2020/21 non possono presentare, per i tre anni successivi, domanda di trasferimento, di utilizzazione, di assegnazione provvisoria, e non possono neppure accettare una supplenza su altra tipologia di posto o classe di concorso.
👉 La manifestazione dei docenti vincolati si è svolta dalle ore 14,30 alle 16.00, erano presenti i sindacati di categoria Flc Cgil, Cisl, Uil Rua, Snals. che hanno espresso non solo la loro solidarietà ai docenti vincolati del CNDV ma anche il loro impegno nella vertenza per superare il vincolo in sede di contrattazione nazionale ed in quella integrativa sulla mobilità .
Ad animare la manifestazione la presidente del Comitato, la prof.ssa Angela Mancusi, una docente vincolata della provincia di Salerno.
Presenti anche gli esponenti politici , per la Lega il Senatore Pittoni e per FdI la senatrice Drago che si sono interessati al problema e che si sono detti disponibili a riproporlo in Parlamento.
Una rappresentanza del CNDV alle 15.00 è stata poi ricevuta al Ministero dove la presidente Angela Mancusi ha presentato la piattaforma del Comitato docenti vincolati.
👉 Dopo l’incontro al Ministero la profssa Mancusi, ha comunicato ai manifestanti quanto richiesto dalla delegazione:
” Abbiamo chiesto l’abolizione di tutti i vincoli e il reinserimento della materia dei vincoli per i neo immessi in ruolo nell’ambito della contrattazione integrativa sulla mobilità definitiva e annuale per il prossimo triennio.
Abbiamo sottolineato come una categoria di docenti, siamo con le assunzioni di quest’anno a circa 81.000, non debba e non possa essere discriminata rispetto alla restante parte dei docenti.
Abbiamo ribadito al Ministero che l’abolizione dei vincoli non confligge affatto con la continuità che nella scuola non esiste come si vuol far credere.
Abbiamo consegnato la nostra piattaforma che tra l’altro prevede alcun vincolo nella fase provinciale e tra province della regione dove si è stati immessi in ruolo, non determinando così quell’esodo di insegnanti da Nord a Sud che è stata fino ad adesso la giustificazione usata anche dal Ministro Bianchi per non abolire il vincolo.
Inoltre chiediamo che il vincolo sia abrogato per le Utilizzazioni e le Assegnazioni provvisoria per tutti a partire dal prossimo anno”.